I baobab sono decisamente uno dei tanti simboli dell’Africa.
Una pianta maestosa, strana, affascinante che può vivere fino a 2500 anni.
Da sempre il baobab ha ammaliato l’immaginario umano e moltissime sono le leggende o le storie legate a questo albero.
Purtroppo, negli ultimi anni si sta assistendo ad un fenomeno alquanto preoccupante che rischia di mettere in serio pericolo questo iconico simbolo dell’Africa.
Per Kilifi ad esempio si aggira un gruppo di buyers composto da straniere e kenyoti a caccia di questo prezioso albero.
Personaggi senza scrupoli disposti a pagare tra gli 800 e i 2500 euro gli esemplari più maestosi e vetusti da trapiantare in giro per il mondo al miglior acquirente.
È bene ricordare che cifre del genere per la maggior parte dei kenyoti sono cifre davvero importanti e che possono fare una grande differenza per loro e le loro famiglie.
È anche vero che comunque la legge kenyota non preserva questa specie e i permessi per abbattere le piante non sono difficili da ottenere e che spesso molti agricoltori preferiscono tagliarle per guadagnare qualche metro quadro di terreno da coltivare.
Insomma le premesse per un disastro ci sono tutte.
I baobab sono un prezioso habitat per numerose specie di insetti, rettili ed uccelli la loro rimozione rischia di avere ripercussioni drammatiche su tutto l’ecosistema.