I ricercatori della Rosenstiel School of Marine, Atmospheric and Earth Science della Università di Miami, hanno identificato una nuova sottospecie di tursiope comune, chiamata Tursiops truncatus nuuanu, nelle regioni tropicali dell’Oceano Pacifico orientale.
Lo studio, pubblicato in questi giorni nel Journal of Mammalian Evolution, evidenzia come questa sottospecie sia più piccola rispetto ai tursiopi comuni.
I tursiopi comuni si trovano negli oceani temperati, subtropicali e tropicali di tutto il mondo , con una popolazione globale stimata in circa 600.000 individui.
Questi cetacei, crescono tra i 3 e i 4 di lunghezza e possono pesare più di 450kg. Il loro nome è un riferimento al loro muso corto e grosso, o rostro.
Il tursiope comune è considerato una unica specie (Tursiops truncatus), ma in alcune aree gli scienziati hanno osservato popolazioni distinte con diverse preferenze ecologiche e di habitat.
I ricercatori hanno notato che queste preferenze distinte possono portare a differenze sia nella genetica che nella forma.
Potenzialmente le popolazioni trovate nella stessa regione possono separarsi in ecotipi, una popolazione distinta di una specie che si adatta alle condizioni locali e in alcuni casi si può persino arrivare alla speciazione, il processo evolutivo mediante il quale le popolazioni evolvono in specie distinte.
In una precedente pubblicazione si osservava come fossero presenti due ecotipi distinti di tursiopi lungo la costa atlantica degli Stati Uniti.
Sulla base di tali evidenze è stato proposto di riconoscere un ecotipo di tursiope dell’Atlantico settentrionale che preferisce acque poco profonde come nuova specie, Tursiops erebennus, mentre l’altro che tende a frequentare acque più profonde e lontano dalla costa rimane Tursiops truncatus o tursiope comune.
I tursiopi del Pacifico tropicale orientale invece sono significativamente più piccoli e preferiscono acque più profonde.
L’adattamento morfologico potrebbe dipendere dalle condizioni ambientali diverse di quelle aree e dalle conseguenti variazioni nei comportamenti alimentari.